«Gesù Sacramentato – Maria Immacolata – la Chiesa – i Poveri, sono il nostro ideale, devono riempire la nostra vita; ci faranno raggiungere la santità e il paradiso».
don Domenico Masi
Una giovane che desidera entrare nelle Sorelle dell’Immacolata deve aver compiuto diciotto anni e mostrare attitudine, pietà, maturità adeguata e sana costituzione. Dopo l’ingresso comincia il periodo del postulandato che può durare da sei mesi a due anni. Durante il postulandato la giovane è formata alla vita di preghiera, all’esercizio dell’obbedienza, alla mortificazione, al silenzio interiore e alla disponibilità all’azione dello Spirito Santo. Al termine può presentare la domanda di ingresso al noviziato, che deve essere approvato dalla Superiora generale con il consenso del Consiglio.
Il noviziato è un periodo di fondamentale importanza per la formazione. «La novizia è impegnata in un assiduo esercizio di preghiera, di fede e di ascesi; apprende nello studio e nella pratica i principi fondamentali della consacrazione, e si lascia introdurre dallo Spirito in una conoscenza sempre più profonda di Gesù Salvatore, sorgente ed anima della sua vita e del suo servizio di carità nella Chiesa». Nel periodo di noviziato la giovane «si esercita ad armonizzare nella propria vita l’esigenza dell’adorazione e di intimità con il Signore nella preghiera, con il servizio caritativo ai fratelli».
Terminato il noviziato, che dura due anni, la giovane può emettere i voti temporanei per un anno. I voti temporanei sono rinnovabili per sette anni, al termine dei quali si emette la professione perpetua.
Congregazione delle Sorelle dell'Immacolata
Casa Madre e Generalizia 