Missione in Paraguay

In Paraguay le Sorelle dell’Immacolata sono giunte il 5 febbraio 1998. Le suore sono presenti in due località, a Chóre e ad Asunción.  A Chóre le suore hanno lavorato da subito in unione con il parroco nella pastorale della gioventù e della donna, nella catechesi, nella visita ai malati e nell’aiuto ai poveri, nell’animazione liturgica e nella gestione di una farmacia sociale. Hanno, inoltre, contribuito alla diffusione della pastorale per l’infanzia missionaria che esisteva solo in una parrocchia, mentre ora è attiva in sedici, grazie anche all’aiuto del nunzio apostolico, monsignor Orlando Antonini.  Le suore sono inoltre presenti nel consiglio pastorale della parrocchia, e nell’equipe diocesana della catechesi. Grazie ad un progetto e al relativo aiuto economico sono riuscite a creare per i bambini più poveri un laboratorio informatico e di cucina. Le suore non mancano di visitare le famiglie e gli ammalati, fornendo loro ogni aiuto materiale e spirituale.

Con una intensa attività di catechesi cercano di arginare il fenomeno delle sette che attaccano i dogmi mariani.  Nel popolo di Chóre è molto diffusa la devozione alla Madonna: c’è la tradizione del pellegrinaggio a piedi al Santuario di Caacupe.  Allo stesso Santuario le suore portano in pellegrinaggio i bambini nel mese di ottobre.

Dal 2000 due Sorelle dell’Immacolata si sono stabilite ad Asunción, dove lavorano in stretta collaborazione con la parrocchia. Grazie alla loro intraprendenza è stata realizzata una mensa per circa 200 bambini della comunità aborigena Toba Qom, a Cerrito.  Per i bambini di questa comunità nel 2009 è stata aperta anche una scuola materna.  Con l’aiuto di amici laici, formati dalle suore (i Collaboradores de la Inmaculada) la piccola comunità di Asunción opera in mezzo a questo popolo di cui nessuno mai si era preso cura.